Abbiamo spesso visto buoni gestionali contabili. Qualche volta un buon software di cantina. Ma il tallone d’Achille degli ERP è che spesso non soddisfano il reparto commerciale di un’azienda. Il problema non sono (solo) la mancanza di report e le statistiche, ma proprio la struttura dei dati che, sovente, non è adatta a gestire le bottiglie di vino. Solo a titolo di esempio, quasi tutti i sistemi ragionano “a bottiglie”, ma poi solo per inserire un ordine o emettere un DDT ci vuole praticamente un altro gestionale.
LookOut ragiona in cartoni, ma fattura, se si vuole, in bottiglie, e mostra le statistiche in cartoni, bottiglie, litri, grazie anche al fatto che una raffinata scheda prodotto permette di rispondere in un attimo ad una domanda del tipo “quanto bianco ho venduto”? Altri strumenti essenziali sono i contratti con i clienti, un sistema unico e intuitivo per l’impostazione delle scale sconti e promozioni e dei canvass, un sistema in tempo reale per calcolare il margine di contribuzione su una particolare vendita, e tanti altri sistemi di controllo, un sistema di Fidelity Card per i punti vendita e un sistema assolutamente inimitabile per la fatturazione, via web, da parte di depositi remoti ovunque dislocati nel resto del mondo. LookOut è la vera wine revolution.